L’11 giugno 2011 a finire sott’acqua fu Sala Baganza, piccolo centro in provincia di Parma, a causa dell’ esondazione del rio Ginestra e del torrente Scodogna nel 2011. Causò la morte di un anziano intrappolato nel garage di casa e danni per quasi 8 milioni di euro, 185 famiglie e 50 attività produttive colpite. A oggi non hanno ricevuto nè rimborsi nè sgravi. Il rischio che accada lo stesso anche qui, secondo chi ci è passato, è alto.
A due anni e passa dall’alluvione, si vagheggiache siano in arrivo 400mila euro per un progetto di messa in sicurezza del territorio nel Comune, un piano di prevenzione del dissesto idrogeologico della Regione.